L'artista
Filippo Mozone Tonni
(Rimini, 1980)
Approccia la pittura in maniera casuale grazie a doti innate, fin da bambino e sempre da autodi- datta; studi tecnici prima, grafici/artistici dopo, avendo sempre il disegno come punto saldo.
Viene a contatto con i graffiti in adolescenza nei primi anni ’90, vedendo tags e “pezzi” della vecchia scuola riminese e italiana, e soprattutto importanti conventions dell’epoca.
Da allora porta avanti un percorso personale partito dal writing (bombing, lettering, characters), che col tempo ha incontrato e mescolato l’illustrazione, la grafica, la fotografia analogica.
I soggetti prediletti da Mozone rimandano ai vecchi fumetti italiani e francesi, ai fasti dei cartoni animati giapponesi degli anni 70-80, alle vecchie automobili, a soggetti inverosimili o personag- gi particolari. Opere non concettuali, ma dirette, non pop, ma certamente riconoscibili, con una vena a volte ironica, a volte cinica e diretta.
Grazie a legami con altri artisti della scena italiana ed europea, ha partecipato a diverse conventions, eventi, fiere e mostre di carattere internazionale legati ai graffiti e all’arte urbana e contemporanea, in Italia e all’estero; è membro di collettivi artistici in Italia (Rimini, Milano) e in Francia (Bordeaux).
Attualmente lavora come artista freelance con base a Rimini.